lunedì 8 agosto 2011

"Nella tempesta Gesù ci viene incontro, fidiamoci di lui!"

«Occorre più che mai il coraggio di guardare in faccia alla verità e di chiamare le cose con il loro nome, senza cedere a compromessi di comodo o alla tentazione di autoinganno. A tale proposito risuona categorico il rimprovero del Profeta: «Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre» (Is 5, 20)» . Giovanni Paolo II (Evangelium vitae, n. 58)