giovedì 19 giugno 2008

Approvati gli statuti del Cammino Neocatecumenale


Sono stati approvati in via definitiva dalla Santa Sede gli statuti del Cammino Neocatecumenale, una tra le realtà ecclesiali più dinamiche nate sulla scia del Concilio Vaticano II.

Gli iniziatori del Cammino, gli spagnoli Kiko Argüello e Carmen Hernández, insieme a padre Mario Pezzi hanno tenuto a Roma la prima conferenza stampa sulla storia di questo nuovo itinerario di iniziazione cristiana degli adulti.

Pochi i cambiamenti introdotti dagli statuti: si potrà continuare a ricevere la comunione, sotto le due specie, e senza processione dei fedeli, che dovranno però ricevere il pane azzimo in piedi.

La Santa Sede ha accettato che prima dell'omelia, durante la celebrazione eucaristica, ciascuno dei partecipanti possa pronunciare alcune parole per spiegare in che modo riceve la Parola di Dio.

Sono previste quindi delle brevi “monizioni” prima delle Letture e rimarrà lo scambio della pace prima dell'Eucaristia, come accade con il rito ambrosiano.

Benedetto XVI ha poi disposto che rimanga fissata negli statuti la procedura per eleggere il successore di Kiko Argüello che dovrà sempre essere un laico.