martedì 12 febbraio 2008

la sagra del mandorlo in fiore 2008 vista da me

Il bello di questa sagra, a mio parere, sta nella festosa e variopinta sfilata per le vie cittadine di gruppi danzanti provenienti da località più o meno distanti per chiometri e per cultura.
Da quel che ricordo personalmente non mi sembra sia molto cambiato lo spirito che anima il lungo corteo di bande e ballerini: si esibiscono per strada e la gente si esprime con applausi spontanei per premiare le danze ed i colori dei vestiti tradizionali.
Malgrado si ripresentino ogni anno le polemiche sull'organizzazione di questa sagra (non è una novità la nostra incapacità a considerare come risorsa il nostro patrimonio archeologico, storico e geografico!!!), non mancano mai l'allegria e lo stupore per la semplice festa di popoli che ne esalta le caratteristiche proprie.


gruppo proveniente dalla Polonia canta "vitti 'na crozza"

piccola esibizione in piazza stazione del gruppo vincitore (Israele)

gruppo della Mongolia in piazza Cavour